Da Giovedì 16 Dicembre partirà la campagna vaccinale destinata ai più piccoli. Ecco come muoversi per il vaccino anti covid per bambini.
Dopo svariati tentennamenti e permessi da attendere, da domani sarà possibile vaccinare anche i bambini che vanno dai cinque agli undici anni.
Il vaccino anti covid per bambini prenderà quindi il via con qualche piccola variazione nelle dosi e nelle modalità di somministrazione. Scopriamo quindi quanto c’è da sapere a riguardo.
Vaccino anti covid per bambini: come funziona
Il vaccino anti covid, che dopo l’ok da parte dell’Aifa è disponibile per i bambini nella fascia d’eta tra i cinque e gli undici anni sarà il Comirnaty di Pfizer/BioNTech.
La dose sarà inferiore a quella normalmente somministrata. Si parla infatti di 10 microgrammi al posto dei soliti 30. Lo stesso verrà inoltre somministrato in due dosi a distanza di tre settimane.
Secondo gli esperti si tratta di una modalità adatta a tutti i bambini ed in particolar modo a quelli più fragili che in alcuni casi potrebbero usufruire di una terza dose a distanza di 28 giorni dalla seconda.
Per quanto riguarda le limitazioni, il vaccino andrà evitato su bambini sotto chemioterapia o con patologie neoplastiche in corso di trattamento. Lo stesso sarà invece effettuato con priorità nei bambini altamente vulnerabili o che vivono con soggetti immunodepressi o particolarmente fragili rispetto al Covid.
Per quanto riguarda i possibili effetti collaterali, sono stati considerati come possibili quelli già noti ad altre vaccinazioni e che quindi si potranno combattere con impacchi di arnica o tachipirina.
Riguardo possibili casi di miocardite gli esperti hanno precisato che si tratta di effetti rari e che nella maggior parte dei casi hanno un’evoluzione benigna.
Sono invece ancora sconosciuti eventuali effetti a lungo termine in quanto mancano i dati del follow-up.
Come prenotare il vaccino per i più piccoli
Per prenotare la vaccinazione, ogni regione ha istituito dei siti appositi e solitamente raggiungili dai siti delle Asl di appartenenza. In alternativa è sempre disponibile il sito del governo accessibile da qui.
In caso di dubbi o di domande i genitori possono ovviament rivolgersi al pediatra che, essendo a conoscenza della storia del bambino potrà dare loro suggerimenti su come e quando agire.